Le qualità e le virtù dello sport rispecchiano, o meglio, dovrebbero rispecchiare, quelle della quotidianità. La solidarietà di fronte le avversità, il miglioramento continuo di sé stessi, lo spirito di collettività e coesione, sono tutte caratteristiche che fanno dello sport lo Sport. I Giochi olimpici sono la massima espressione di questi valori, che vengono esaltati al massimo, diventando un megafono che risuona in tutto il mondo.
Quest’anno, in occasione delle Olimpiadi di Parigi 2024, c’è un valore in più che vale assolutamente la pena comunicare: per la prima volta nella storia è stata raggiunta la parità di genere nei Giochi.
Olimpiadi Parigi 2024: giochi alla pari
Cosa significa che Parigi 2024 sarà la prima Olimpiade della storia ad avere la parità di genere?
Significa che ci sarà lo stesso numero di atleti uomini e di atlete donne a competere.
Secondo il documento francese denominato FDJ-Paris 2024 “Sport per le donne”[1], che tiene un resoconto dettagliato del numero di donne che pratica uno sport in Francia, solo il 59% di queste pratica attività fisica o uno sport completo almeno una volta a settimana, contro il 70% degli uomini.
Sembrerebbe che una priorità assoluta di Parigi 2024 sia proprio l’incoraggiamento alla partecipazione sportiva delle donne. Insieme al partner di questi Giochi, Française des Jeux, sono stati istituiti dei programmi a lungo termine che tengono conto non solo della partecipazione delle donne attraverso la competizione sportiva, ma anche come figure dirigenziali di associazioni e federazioni sportive di alto livello. Ciò significa realizzare un ulteriore passo verso la parità di genere in ambito sportivo che gli addetti ai lavori hanno concretizzato con il Club delle 300 donne leader del CNOSCF[2], rendendo il mondo sportivo un riflesso della società francese, paritaria e inclusiva.
Olimpiadi Parigi 2024: oltre lo sport, progetti ad alto impatto sociale
Ma non finisce qui. Parigi 2024 vuole lasciare un segno e tenta di farlo non solo per la parità di genere, ma anche per il benessere sociale e ambientale.
In partnership con l’Agenzia francese per lo sviluppo, infatti, ha creato un programma per “Atleti di Élite”, che prevede un sostegno finanziario per 20 persone che, ogni anno, presentano progetti ad alto impatto sociale e ambientale, in linea con i valori degli atleti eccezionali che intendono apportare un significativo cambiamento all’interno della società.
Come riportato dal sito ufficiale di Parigi 2024, una delle atlete che ha realizzato un progetto ad alto impatto sociale e ambientale è Sarah Hanffou, campionessa olimpionica di Tennistavolo camerunense che con la sua impresa sta riducendo notevolmente l’impatto ambientale in Africa dovuto alla produzione e distribuzione dei tavoli da ping pong.
Olimpiadi Parigi 2024: curiosità
Le olimpiadi sono un momento sempre tanto atteso. Anche chi non è appassionato della competizione, beccandola per caso in televisione, riesce a cogliere l’importanza e la solennità dell’evento e difficilmente cambierà canale.
Oltre alle azioni sociali per rendere i Giochi simbolo di parità e futuro, ci sono altre curiosità legate a Parigi 2024. Per la seconda volta c’è una prima volta (nella storia) in queste Olimpiadi: lo stemma ufficiale sarà uguale anche per le Paralimpiadi che, a differenziarle, avranno solo gli agitos paralimpici[3]. Quest’anno lo stemma racchiude tre elementi: la medaglia d’oro, la fiamma olimpica e la Marianne in rappresentanza della Francia che ospiterà l’evento.
Arriva un nuovo sport in cui si sfideranno gli atleti di tutto il mondo: la break dance.
Il Presidente del CIO, Thomas Bach, in un’intervista ha sottolineato come questa non sia una danza, ma un insieme di elementi atletici che necessitano di una grande preparazione fisica. Inoltre, l’obiettivo, nel tempo, è quello di svecchiare i Giochi[4], rendendoli sempre più appetibili per le nuove generazione, che ne hanno una percezione sbagliata.
Le competizioni di surf invece, introdotto per la prima volta a Tokyo 2020, si svolgeranno a Tahiti, l’isola più grande della Polinesia francese e il punto più lontano dalla città ospitante in cui si è mai svolta la competizione. Per finire, quest’anno tutti potranno provare il brivido di cimentarsi in una competizione alle Olimpiadi. Infatti, Parigi 2024 apre le porte anche agli atleti dilettanti con una maratona popolare che avrà le stesse regole della classica gara olimpica.
[1] Olympics.com, Utilizzare i giochi per rendere la società più inclusiva, articolo consultabile per intero al link: https://olympics.com/it/paris-2024/i-nostri-impegni/promuovere-il-ruolo-dello-sport/societa-piu-inclusiva
[2] Ibidem.
[3] Cinque cose che non sai sulle Olimpiadi di Parigi, parigi.it, articolo consultabile per intero al link: https://www.parigi.it/cinque-cose-che-non-sai-sulle-olimpiadi-di-parigi-2024
[4] Ibidem.
Autore articolo
Sara Giovannoni
Redattrice
Copywriter pubblicitario, cinefila, nerd.
Cerco di vivere la vita sempre con la curiosità e lo stupore di un bambino.
Amo scrivere delle cose che mi appassionano,
ecco perché spero di pubblicare, prima o poi, il mio libro sul Giappone.
Intanto keizoku wa chikara nari.
Se volete, andate a cercare il significato!