Anche in questo 2021, come ogni gennaio dal 2012 a questa parte, si celebra la Giornata mondiale della neve. Un vero e proprio festival patrocinato dalla Federazione Internazionale dello Sci, con l’obiettivo dichiarato di avvicinare quante più persone possibile, specie i giovani, a questo sport e disciplina olimpica. In programma ogni terza domenica del primo mese dell’anno, in questo 2021 cade proprio oggi, 17 gennaio. Il World Snow Day nasce come celebrazione pensata a misura di famiglia che ha tre principi cardine:
- “E” come esplorare e scoprire cose nuove,
- “E” come esaltarsi (enjoy in inglese) e godere del divertimento sulla neve,
- “E” come esperienza che va a creare un bagaglio di ricordi.
Ovviamente si parla di sport, di attività fisica, ma l’intento della Federazione Internazionale è anche quella di poter sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto dell’ambiente grazie a dei comportamenti rispettosi e soprattutto consapevoli in merito a ciò che ci circonda.
La FIS ha sempre avuto un forte impegno per il lato competitivo dello sci e dello snowboard. Negli ultimi 100 anni ha mirato a mantenere il prestigio, l’euforia e l’equità dello sci e dello snowboard competitivo. Da qualche anno, però, ci siamo sempre più concentrati nel contrastare il calo della partecipazione agli sport sulla neve, soprattutto tra i giovani. […] Ciò che conta non è se cresceranno fino a diventare i migliori sciatori: quello che vogliamo è vederli crescere con lo sci e lo snowboard come parte della loro vita.
Gian Franco Kasper, Presidente FIS
Giornata mondiale della neve, non solo sport ma anche ambiente e temi sociali
Tra le scelte che hanno spinto la Federazione Internazionale dello sci a promuovere questa giornata, come detto, non c’è solo quella legata alla pratica sportiva. E’ intrinseca la necessità di portare avanti una sana e continua attività fisica per il mantenimento di uno buono stato di salute. La pratica delle attività sulla neve hanno qualcosa in più: l’ambiente naturale circostanze che incide sull’umore. Un modo per staccare, noi ma anche i più piccoli, dalla “dittatura” degli schermi che hanno una presenza pervasiva nella vita di tutti i giorni.
Ma il Word Snow Day ha una rilevanza anche educativa. Grazie alle tante associazioni sciistiche del territorio che aderiscono all’iniziativa, la giornata assume anche una funzione di educazione alla sicurezza. Non è raro sentire notizie di cronaca che riportano di incidenti avvenuti sulle piste da sci nei fuoripista. Ebbene, in occasione della giornata mondiale della neve, a grandi e piccoli, si insegnano anche le “10 regole FIS per la condotta di sciatori e snowboarder”, globalmente riconosciute come le leggi da rispettare quando si indossano degli sci ai piedi. Un modo per imparare a vivere la neve in sicurezza nel rispetto reciproco.
In ultimo, un aspetto non secondario, come ricorda la stessa organizzazione sciistica internazionale, è quello ambientale. I bambini di oggi sono il futuro di domani e assieme a loro si determinerà in che modo decideremo di produrre e quanto le nostre attività umane incideranno sul mondo. Creare un humus adatto affinché sviluppino una sensibilità nei confronti dell’ambiente, dei cambiamenti climatici e della salvaguardia della terra, potrebbe portare, nel lungo periodo, importanti benefici per la collettività.
Giornata mondiale della neve: la quarantena ed i benefici per il mondo
Probabilmente erano anni che in Italia non si osservavano fenomeni nevosi così copiosi. Proprio a ridosso tra 2020 e 2021, in un momento in cui siamo tutti costretti a casa dalla pandemia, le nostre piste di sci rimangono, almeno per ora, piene dei tradizionali fiocchetti bianchi senza che nessuno, però, possa approfittarne e goderne. Le settimane natalizie, infatti, hanno visto il nostro Paese interessato da intensi e continui fenomeni nevosi, anche a bassa quota. Ma, ahinoi, nonostante il periodo notoriamente propizio per le settimane bianche, siamo rimasti a casa e ci siamo accontentati di guardare le piste da sci, solo dagli schermi della tv.
Ma il problema della pandemia ci riporta anche alle immagini della primavera scorsa quando il mondo intero si è fermato e la terra è tornata a respirare. Rimarranno indelebile le sequenza delle città deserte ma anche sgombre dallo smog e degli animali di nuovo padroni del mondo. Ecco. Se è vero che la giornata mondiale della neve serve a sensibilizzare anche nei confronti dell’ambiente, dei cambiamenti climatici e dell’inquinamento, occorrerà tenere a mente ciò che è accaduto nel 2020 e trarne validi insegnamenti. D’altronde siamo solo di passaggio e sta a noi tenere lo sguardo sempre fisso sull’orizzonte, anche se non ci vedrà protagonisti.
Autore articolo
Martina Shalipour Jafari
Redattrice
Giornalista pubblicista ed esperta di comunicazione digitale.
Instancabile lettrice e appassionata di cinema.
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