È notizia di pochi giorni la pubblicazione sulla rivista scientifica Nature Communication[1] del rinvenimento del più antico fossile al mondo. Datato a 635 milioni di anni fa, quest’ultimo appartiene ad una delle primordiali forme di fungo esistenti sul nostro pianeta. Il rinvenimento è avvenuto nell’area di Doushantuo, nella Cina meridionale, in una cavità tra rocce sedimentarie in cui già negli anni precedenti erano state fatte importanti scoperte.
A riuscire in questa impresa è stato un gruppo di ricercatori, grazie alla sinergia di varie istituzioni universitarie: il College of Science della Virginia Tech, l’Accademia Cinese delle Scienze, l’Università Guizhou e all’Università di Cincinnati[2]. Alla guida del team di scienziati Shuhai Xiao, Professore di geobiologia e paleobiologia che cerca di studiare le interazioni tra biosfera (cioè dell’involucro esterno della Terra che include atmosfera, idrosfera e litosfera) ed i suoi ambienti nei momenti di transizioni critiche per il pianeta, specialmente tra Ediacarano (Proterozoico) e Cambriano (Paleozoico).
Ere geologiche
Per far comprendere al meglio di cosa stiamo parlando e del tempo intercorso tra il periodo in cui questi funghi sono vissuti ed oggi, riteniamo sia importante fare una piccola digressione sulle ere geologiche con cui viene suddivisa l’età del nostro pianeta. La più antica e lontana da noi è l’Archeano, che va da un periodo di 4,6 a 1,6 bilioni di anni fa. Un periodo nel quale, per intenderci, è avvenuta la formazione della crosta terrestre, troviamo i primi fossili di batteri e la formazione progressiva dell’atmosfera terrestre.
Tra i 1,6 bilioni di anni fa e i 590 milioni di anni fa abbiamo avuto il Proterozoico, durante il quale si sono formati i primi organismi eucarioti e si è avuta una grande glaciazione. Da qui in poi si hanno delle suddivisioni interne tra le varie ere geologiche.
Il Paleozoico, conosciuto anche come era primaria, è quel periodo che intercorre tra i 590-250 milioni di anni fa ed è suddiviso, dal periodo più lontano al più recente, in questo modo:
- Cambriano, 590 milioni di anni fa circa (~MA), clima caldo uniforme, abbondanti fossili marini;
- Ordoviciano, 505 ~MA, clima caldo temperato, primi vertebrati, ossigeno atmosferico al 2%;
- Siluriano, 440 ~MA, clima temperato, prime piante vascolari e primi animali terrestri;
- Carbonifero, 360 ~MA, clima caldo umico, comparsa della Pangea, primi insetti alati;
- Permiano, 285 ~MA, clima freddo e arido, con probabile origine delle Angiosperme.
Il Mesozoico, o era secondaria, è la terza grande era geologica della Terra ed è suddivisa in:
- Triassico, 250 ~MA, con la comparsa dei primi mammiferi, dinosauri e rettili volanti,
- Giurassico, 215 ~MA, con la formazione dell’Oceano Atlantico, massimo sviluppo dei rettili giganti, uccelli.
- Cretaceo, 145 ~MA, con lo sviluppo delle Angiosperme, dei mammiferi ed estinzione dei grandi rettili.
Il Cenozoico, anche chiamato era terziaria, ha avuto il suo sviluppo tra i 65-5 milioni di anni fa. È suddiviso in:
- Paleocene, 65 ~MA, con orogenesi alpina, diversificazione dei mammiferi;
- Eocene, 58 ~MA, clima tropicale in Europa, Primo fossile di Composite; primo fossile sicuro di Graminee,
- Oligocene, 27 ~MA, Europa centro-settentrionale con clima sub-tropicale, sviluppo caducifoglie;
- Miocene, 24 ~MA, Mediterraneo prosciugato, flora steppica;
- Pliocene, 5 ~MA, raffreddamento generalizzato, riempimento del Mediterraneo, flora di deserti, steppa e savana.
In ultimo troviamo il periodo quaternario o Neozoico, che va da 2 milioni di anni fa sino a noi. Qui abbiamo una ulteriore ma breve suddivisione:
- Pleistocene, con una serie di glaciazioni e immigrazione di specie artiche verso sud.
- Olocene, che potremmo definire impropriamente la contemporaneità dato che riguarda gli ultimi 0.01 milioni di anni, con la comparsa dell’uomo e la sua azione attiva sulla flora e sulla vegetazione terrestre.
Rinvenimenti di antichi fossili nella formazione di Doushantuo
Tornando alla notizia di apertura e alla scoperta fatta nella formazione di Doushantuo, c’è da dire che non è la prima volta che è oggetto di interesse dei ricercatori. Già nel 1998 in quest’area erano state ritrovate delle alghe con struttura cellulare e embrioni in fase di scissione ben conservati[3]. Portando avanti il lavoro di ricerca si è compreso che esistono due livelli sedimentari: in quello inferiore sono stati rinvenuti fossili di cianobatteri, nello strato superiore altri microfossili, organismi sferici di 600 µm con spine, nodi e protuberanze (tipiche di organismi eucarioti).
Per quanto riguarda la colonizzazione della Terra da parte di questi funghi non si è in grado di datare con esattezza la loro età: il periodo stimato va dai 1.5 ai 900 milioni di anni fa ma potrebbero essere anche 2.400. I ricercatori su questo punto non si sbilanciano. Già in altre aree del mondo erano stati rinvenuti organismi simili, riferibili a varie fasi del periodo primario, ma erano originari di ambienti marini. Quelli rinvenuti a Doushantuo sono i primi di natura terrestre. Ciò che rende interessanti questi microorganismi non è tanto la loro età, sicuramente accattivante se si pensa a quanto sia vecchio il nostro pianeta, piuttosto il ruolo determinante che potrebbero aver avuto nell’aiutare la Terra a riprendersi da una terribile era glaciale.
The Snowball Earth
Sul finire, si fa per dire, del periodo Proterozoico (ricordiamo che comprende un lasso di tempo che va da 1,6-590 milioni di anni fa) la Terra sarebbe stata interessata da una tremenda glaciazione[4]. Esattamente 770 milioni di anni fa, secondo gli studiosi, la Terra sarebbe stata interamente ghiacciata, tanto da essere paragonata ad una palla di neve. La media delle temperature sarebbe stata tra i -20 e i -50°C, con mari ghiacciati fino a 1000 metri di profondità ed il cielo sgombro dalle nuvole. Uno stato di glaciazione che secondo gli esperti sarebbe durato diversi milioni di anni.
Questa teoria spiegherebbe come mai i geologi abbiano ritrovato detriti glaciali in depositi a livello del mare o all’equatore, o altri ricchi di ferro, segno della totale assenza di ossigeno nell’atmosfera. L’idea è che solo alcune alghe (fitoplancton) e cianobatteri fossero in grado di sopravvivere vicino a sorgenti termali vulcaniche o geyser. Sarebbero stati proprio i vulcani con le loro eruzioni a fare in modo che la Terra si “risvegliasse” dal suo sonno ghiacciato, creando un effetto serra tale da innalzare la temperatura atmosferica.
C’è ancora molto da scoprire
Pur trattandosi di una notizia importante ed emozionante per gli studiosi della materia, quello di Doushantuo non è che un ulteriore step verso una conoscenza più approfondita dei primi periodi di vita del nostro mondo. Come si è evoluto il clima sulla Terra nelle varie ere e in che modo le prime forme di vita si sono adattate ad esso, per poi sbocciare e creare nuove specie sempre più complesse? Queste sono solo alcune delle domande che interessano gli scienziati. Ma per le risposte bisognerà attendere ancora.
[1] Gan, T., Luo, T., Pang, K. et al. Fossili criptici terrestri simili a funghi del primo periodo Ediacaran. Nat Commun 12, 641 (2021). Consultabile al seguente indirizzo: https://www.nature.com/articles/s41467-021-20975-1#citeas
[2] Ansa, “È simile a un fungo il più antico fossile di un organismo terrestre”, 2021. Consultabile al seguente indirizzo: https://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/terra_poli/2021/01/28/e-simile-a-un-fungo-il-piu-antico-fossile-di-un-organismo-terrestre_ee769ea9-2e47-471b-ac85-57afa7c321cd.html
[3] Back To The Past, “DOUSHANTUO (CINA) – Vendiano ~600Mda”. Consultabile al seguente indirizzo: http://www.backtothepast.com.mx/ebonino/html/doushantuo.html#:~:text=Nella%20formazione%20di%20Doushantuo%2C%20si,cianobatteri%2C%20anche%20microfossili%20che%20hanno
[4] Focus, “La Terra palla di neve”, 2003. Consultabile al seguente indirizzo: https://www.focus.it/ambiente/natura/la-terra-palla-di-neve
Autore articolo
Martina Shalipour Jafari
Redattrice
Giornalista pubblicista ed esperta di comunicazione digitale.
Instancabile lettrice e appassionata di cinema.
Se volete rendermi felice regalatemi un libro
o portatemi a vedere un bel film.