Lunga è la lista degli eventi astronomici 2021 che ci terranno con il naso all’insù. Si parte già nei primi giorni del nuovo anno con lo spettacolo delle Quadrantidi per concludere, sul finire di dicembre, con lo sciame delle Ursidi e la congiunzione tra Mercurio e Venere. Ma procediamo con calma e vediamo i fenomeni più interessanti che potremo osservare in un anno solare.
Eventi astronomici dei primi mesi del 2021
Gli eventi celesti del 2021 hanno avuto il proprio esordio nei primi giorni di gennaio, picco tra il 3 e 4, con lo sciame meteoritico delle Quadrantidi[1]. Il massimo della loro visibilità si è avuta nelle ore notturne, a partire dalla mezzanotte, ed ha coinvolto un’area vicina alla costellazione di Boote (emisfero boreale), direzione nordest.
Il loro nome deriva dal Quadrante Murale, una delle costellazioni obsolete maggiormente conosciute, così chiamate perché create dagli astronomi del passato e perché non riconosciute dall’Unione Astronomica Internazionale (IAU). Generalmente le Quadrantidi sono note per i bolidi particolarmente luminosi e di dimensioni maggiori, in grado di originare scie più durevoli[2]. Purtroppo, in questo 2021, la finestra per osservarle è stata particolarmente breve, solo sei ore, rispetto alla media di due giorni.
Trascorsi i primi giorni del mese si potranno osservare diverse congiunzioni astrali, condizione per cui due o più pianeti appaiono “vicini” tra loro e visibili nello stesso quadrante, dal punto di vista terrestre. Tra pochi giorni, infatti, tra il 9 e il 12 gennaio, Giove, Mercurio e Saturno saranno visibili poco dopo il tramonto mentre Giove e Mercurio si troveranno in congiunzione l’11 gennaio. Altra congiunzione avverrà il 20, tra Marte e Urano ma difficilmente quest’ultimo sarà osservabile ad occhio nudo.
Si prosegue l’11 febbraio con Giove e Venere[3] appaiati e visibili prima dell’alba per passare, una settimana più tardi, alla congiunzione tra Luna e Marte seguiti, dopo pochi giorni, da Saturno e Mercurio. Ma a frapporsi in questo balletto tra pianeti e satelliti troviamo un altro allineamento: la Luna, al primo quarto, si troverà a metà strada tra Marte e Aldebaran, la stella più luminosa della costellazione del Toro. A completare il quadro stellare le Pleiadi, conosciute anche come Sette sorelle, visibili sempre nella costellazione del Toro.
Primavera ed estate 2021
In primavera si va di volata. Pochi eventi rilevanti, perlopiù legati alle solite congiunzioni astrali viste finora. Gli eventi degni di nota riguardano, come avviene ogni anno, l’equinozio di primavera, il 20 marzo, e le stelle cadenti in aprile. Questa volta protagoniste sono le Liridi, uno sciame meteoritico attivo, in genere, tra il 15 e il 28 aprile di ogni anno. La porzione di cielo interessata è quella della costellazione della Lira. E’, storicamente, il primo sciame rilevato nel cielo dall’uomo: furono i cinesi ad osservarle alcuni secoli prima della venuta di Cristo.
Agli inizi di maggio, i cieli saranno interessati da un altro fenomeno meteoritico. Questa volta protagoniste saranno le Eta Acquaridi. Già dal nome possiamo capire come ad essere interessata, in questo caso, sia la costellazione dell’Acquario. La particolarità delle Eta Acquaridi sta nella teoria, molto accreditata, secondo cui sarebbero composte da antichi residui della cometa di Halley, la più brillante e famosa delle comete periodiche.
Con giugno si arriva al solstizio d’estate, previsto per il 21 di giugno, ma non prima del grande evento del mese. Il 10, infatti, si verificherà un’eclissi di Sole anulare, osservabile soprattutto da Canada, Groenlandia e Russia. In Italia sarà visibile ma in parte, tra le 11 e le 12 del mattino. Più fortunate le regioni del nord rispetto a quelle del sud dello stivale.
Luglio vedrà il “bacio” tra i pianeti Venere e Marte ma anche il passaggio di un altro sciame meteoritico, quello delle Delta Acquaridi, in programma tra il 28 e il 29 luglio. L’osservazione, però, sarà ostacolata dalla presenza della Luna piena. A generare questo sciame la frammentazione della cometa 9P Machholz. Segue, poi, il fenomeno astronomico più conosciuto ed atteso dell’anno, anche dai “profani” della materia: la notte stellata di San Lorenzo, con protagoniste le Perseidi, che nel 2021 vedrà il proprio picco tra i giorni 11 e 13 agosto.
Eventi celesti nel periodo autunnale e fine del 2021
Proseguono le congiunzioni nel mese di settembre: tra Luna e Venere, Luna e Saturno e, in ultimo, Luna e Giove. Ma l’evento più importante del mese è l’equinozio d’autunno ed il passaggio dall’estate all’autunno.
Nuova stagione, nuove meteore. A farci compagnia nel cielo ottobrino, il passaggio delle Draconidi, tra l’ottavo ed il nono giorno del mese mentre, verso il 21-22 ottobre ci sarà il passaggio delle Orionidi. Le prime attraverseranno la costellazione del Drago, dal quale prendono il nome, le seconde la porzione di cielo della costellazione di Orione. Come le Eta Acquaridi, anche le Orionidi sono originate dal passaggio della Terra nella scia della cometa di Halley. Tra il 27 e 28 ottobre ci sarà un particolare allineamento tra la Luna e le stelle Castore e Polluce.
Altri sciami meteoritici interesseranno i cieli di novembre. Ben quattro: le Tauridi del Sud (4-5 novembre), le Tauridi del Nord (12 novembre), le Leonidi (tra 17-18 novembre) e Alpha Monocerontidi (21-22 novembre). Ancora una volta la Luna potrebbe metterci lo zampino nel rendere lo spettacolo difficilmente osservabile.
Il mese di dicembre sarà particolarmente ricco di eventi. Venere raggiungerà il suo picco di luminosità e tra il 15 ed il 17 del mese si allineerà con Saturno e Giove. Il 4 dicembre, invece, l’Antartide sarà interessato da una eclissi totale di Sole, ovviamente, ahinoi, non visibile dall’Italia. Tra tutti gli sciami meteoritici elencati per l’anno 2021 sicuramente quello più atteso ed intenso è quello delle Geminidi, tra il 13 e 14 dicembre. Anche qui ci sarà l’interferenza della Luna prossima al plenilunio. A chiudere questo lungo elenco di eventi astronomici 2021 ci sono il solstizio d’inverno, il 21 dicembre, e lo sciame delle Ursidi, il giorno 23. Insomma, occhio a tenere il naso all’insù per un anno… stellare!
[1] Astronomitaly, “I principali eventi astronomici del 2021, da gennaio a dicembre”, 2021. Consultabile al seguente indirizzo https://www.astronomitaly.com/blog/i-principali-eventi-astronomici-del-2021-mese-per-mese
[2] Focus, “Quadrantidi: le stelle cadenti di gennaio”, 2020. Consultabile al seguente indirizzo https://www.focus.it/scienza/spazio/quadrantidi-le-stelle-cadenti-di-gennaio
[3] Sputnik Italia, “Calendario eventi astronomici 2021: cosa aspettarci dal cielo nel nuovo anno”, 2020. Consultabile al seguente indirizzo https://it.sputniknews.com/scienza-e-tech/202101029967501-calendario-eventi-astronomici-2021-cosa-aspettarci-dal-cielo-nel-nuovo-anno/
Autore articolo
Martina Shalipour Jafari
Redattrice
Giornalista pubblicista ed esperta di comunicazione digitale.
Instancabile lettrice e appassionata di cinema.
Se volete rendermi felice regalatemi un libro
o portatemi a vedere un bel film.